Regista: Wim Wenders (1973)
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=pGuZWGkux8c
Il film in sintesi: Morandini, che in fatto di cinema è un’autorità, lo racconta così: “Giovane giornalista in crisi di identità incontra all’aeroporto una compatriota con la figlia. Per una serie di circostanze si ritrova con la bambina a carico e non sa come sbarazzarsene. È uno di quei film “moderni” dove non succede niente: quello che racconta è il rapporto tra l’uomo e la bambina e il mutamento che il viaggio in comune opera nei due personaggi. Piacevole, gradevole, commovente, è da vedere: la piccola Y. Rottländer è il più bel progetto di donna che da anni si sia incontrato su uno schermo.”
Perché lo proponiamo: il film è un grande classico che raccontala la ricchezza trasformativa l’incontro tra adulti e bambini.